15 Maggio 2015, UrbanLAB, Cosenza ore 10:00

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Mag 14, 2015 / by

BmedSMART CITY: VERSO LA BIENNALE DEI DIRITTI UMANI
Qualità della vita, dieta mediterranea, accesso al cibo sano

Si terrà venerdì 15 Maggio c.m. alle ore 10:00, presso la sede dell’Urban Lab di piazza Matteotti l’evento “SMART CITY: VERSO LA BIENNALE DELLA DIETA MEDITERRANEA PER I DIRITTI UMANI  E L’ACCESSO AL CIBO SANO  ”. Un interessante iniziativa dell’Amministrazione comunale in collaborazione con i partner di Res Novae che discuteranno di: “Qualità della vita, dieta mediterranea, accesso al cibo sano”. Saranno presenti all’iniziativa Mario Occhiuto, Presidente della provincia di Cosenza e Sindaco della città, i lavori saranno introdotti dal Prof. Gabrio Celani, docente Unical e responsabile Urban Lab. Interverranno: Ing. Gabriella Cerchiara, Prof.ssa Luana Gallo, Presidente della Fondazione Paolo di Tarso. I lavori verranno moderati dalla Dott. Ssa, Angela Forte del Laboratorio smart city Cosenza.
 Cosenza si avvia ad essere sempre più una città smart. Tanti piccoli tasselli si aggiungono verso la realizzazione del piano smart city, il cui obiettivo principale è quello di rendere più vivibile, sostenibile, a misura d’uomo, la città, per rispondere alle necessità del cittadino. Al primo posto, nella realizzazione di Cosenza città smart c’è  la trasparenza e il rispetto dei diritti umani che devono essere al centro delle strategie e dei comportamenti delle amministrazioni comunali.
Realizzare una città smart significa: crescita intelligente, sostenibile e inclusiva significa migliorare la qualità della vita e il benessere di tutti partendo dal rispetto delle persone. Non si può pensare di “essere città smart” solo attraverso le tecnologie ma bisogna considerare il benessere di chi vive la città quotidianamente. Una città non è smart se non è attenta ai diritti di tutti.
Oltre all’innovazione ad ampio raggio città smart significa, dunque, anche cibi di alta qualità, coltivazioni Bio, eco-turismo, smart significa rilancio dell’occupazione, l’inclusione per tornare a crescere; migliorare la qualità della vita per sviluppare nuovi modelli di produzione, consumo e stili di vita sostenibili. Qualità della vita significa aria pulita, niente inquinamento e diritto all’abitare, al lavoro dignitoso, alla mobilità sostenibile, all’informazione puntuale, all’accesso alle risorse energetiche, economiche ed ambientali e ad un’alimentazione di qualità.

Nella giornata del 15 Maggio si è tenuto nei locali dell’Urban Lab – Crea Cosenza il convegno di presentazione dell’evento: “SMART CITY: VERSO LA BIENNALE DELLA DIETA MEDITERRANEA PER I DIRITTI UMANI E L’ACCESSO AL CIBO SANO ”. L’evento è stato organizzato nell’ambito del ciclo di Seminari Smart City, Smart People, Smart Communities del Progetto RES NOVAE organizzato in collaborazione con la Fondazione Paolo di Tarso. Quinto evento del ciclo di seminario ed uno dei moltissimi appuntamenti che si sono tenuti nell’ultimo periodo all’“Urban Lab-Crea Cosenza”, centro di tutte le attività divulgative e consultive della città che si avvia sempre più verso una logica smart. All’evento si è discusso del paradigma smart city come si coniuga con la qualità della vita, il cibo sano e la dieta mediterranea, dichiarata dall’Unesco patrimonio culturale immateriale dell’umanità. I lavori sono stati introdotti dalla Dott. ssa Angela Forte, responsabile ufficio stampa del Laboratorio Smart City Cosenza che ha evidenziato come “una città smart è quella attenta ai diritti ed alla qualità di vita di tutti”. L’ing. Gabriella Cerchiara, responsabile del Laboratorio Smart City Cosenza ha trattato l’argomento “comunicare le smart cities”. Questo il titolo del corso pilota nato all’interno del progetto RES NOVAE, con l’intento di formare figure professionali capaci di comunicare il passaggio delle città verso il paradigma smart. “È questa la sfida più grande che le città del futuro devono affrontare, - ha detto l’ingegnere - non solo le nuove tecnologie e l’innovazione ma anche analisi della società e dei suoi bisogni. Per vivere meglio in una città si deve vivere in modo equilibrato in tutti i contesti, compreso quello del cibo”. La Prof.ssa Luana Gallo, presidente della Fondazione Paolo di Tarso ha spiegato la mission della fondazione che è “un ente no profit che svolge attività istituzionali tese a tutelare promuovere e diffondere, tramite sistemi innovativi, il patrimonio umano della conoscenza. Ecco perché la biennale della dieta mediterranea dei diritti umani e dell’accesso al cibo sano che vuole celebrare un riconoscimento così grande, com’è quello Unesco e vuole valorizzare attraverso questo le nostre produzioni, la biodiversità, il cibo sano dei nostri territori”. Il prof. Gabrio Celani, docente Unical e direttore dell’Urban Lab nel suo intervento ha illustrato il ruolo dell’Urban Lab ossia un luogo di incontro, di formazione, di scambio. Le conclusioni sono state affidate a Fabio Gallo, responsabile area progetti della Fondazione Paolo di Tarso che ha presentato anche l’applicativo “Mdiet”, un’app sulla dieta mediterranea creata dai primi esperti in green economy e dieta mediterranea formati nell’ambito dell’omonimo Master tenutosi lo scorso anno presso l’Università della Calabria.

MDiet

Mdiet: un'app per consultare la dieta mediterranea!

Celani

Intervento del Prof. Celani, responsabile dell'Urban LAB, sulla autoproduzione ed autoconsumo. Si suggerisce di coltivare ca 180 ettari di terreno di proprietà dell'Univeristà della Calabria per fornire delle materie prime di qualiltà al servizio mensa dell'Ateneo, per una sana e corretta dieta mediterranea, sfruttando l'antica e consolidata esperienza degli agricoltori locali, facendo con loro rete.

 

Giovani

Grande interesse in sala. Si segnala la presenza dei vincitori del corso comunicare le Smart Cities

IISMancini

Intervento del dirigente scolastico IIS "MANCINI" di COSENZA prof.ssa Bisonni sulla produzione a km 0 e sul recupero della produzione di prodotti agricoli della tradizione mediterranea.

 

SalutiFinali

Saluti finali

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